La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».

C.E.I.:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, di quale dei sette essa sarà moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».

Nuova Diodati:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, dunque, di chi dei sette costei sarà moglie? Poiché tutti l'ebbero come moglie».

Riveduta 2020:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta”.

La Parola è Vita:

Matteo 22:28

Ti chiediamo allora: alla risurrezione, di chi sarà moglie quella donna, poiché è stata moglie di tutti e sette?!»

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta.

Ricciotti:

Matteo 22:28

Nella resurrezione adunque di quale dei sette sarà moglie, poichè tutti l'ebbero?».

Tintori:

Matteo 22:28

Alla risurrezione, di qual dei sette sarà la moglie, chè tutti l'ebbero?

Martini:

Matteo 22:28

Alla risurrezione adunque di chi sarà moglie dei sette? imperocché la hanno avuta tutti.

Diodati:

Matteo 22:28

Nella risurrezione adunque, di cui d'infra i sette sarà ella moglie? poichè tutti l'hanno avuta.

Le dottrine di Cristo dispiacquero ai Sadducei infedeli, ai Farisei e agli Erodiani. Egli portò le grandi verità della risurrezione e di uno stato futuro più in là di quanto non fossero ancora state rivelate. Non si può discutere sullo stato delle cose in questo mondo, su ciò che avverrà nell'aldilà. Se la verità viene posta in una luce chiara, appare in tutta la sua forza. Dopo averli messi a tacere, nostro Signore procedette a mostrare la verità della dottrina della risurrezione dai libri di Mosè. Dio dichiarò a Mosè di essere il Dio dei patriarchi, che erano morti molto tempo prima; questo dimostra che essi erano allora in uno stato di essere, in grado di godere del suo favore, e prova che la dottrina della risurrezione è chiaramente insegnata nell'Antico Testamento come nel Nuovo. Ma questa dottrina è stata conservata per una rivelazione più completa, dopo la risurrezione di Cristo, che fu la primizia di coloro che dormivano. Tutti gli errori nascono dalla mancata conoscenza delle Scritture e della potenza di Dio. In questo mondo la morte porta via gli uni e gli altri, e così finiscono tutte le speranze, le gioie, i dolori e i legami terreni. Quanto sono miseri coloro che non cercano nulla di meglio al di là della tomba!